E’ in arrivo in tutte le sale italiane, “Loro”, ottavo film del regista italiano Paolo Sorrentino. Nel cast, oltre al magistrale Tony Servillo, Lodovica Mairè Rogati, attrice italiana con origini britanniche conosciuta al grande pubblico per le tante serie tv “crime” interpretate. Per Lodovica Mairè Rogati si torna al cinema dopo l’ultima esperienza di Pane e Burlesque (2014) ove ha recitato al fianco di Edoardo Leo. “Loro” è senz’altro per l’attrice un grande riconoscimento professionale, non è da tutti essere scelti da Paolo Sorrentino per un suo film! L’attrice è inoltre in uscita con il suo primo libro, “Cuore Africano” ed è continuamente attiva nell’impegno sociale con la sua associazione “Io Non Ci Sto”. Uno dei film più attesi del 2018 è sicuramente “Loro”, pellicola firmata da Paolo Sorrentino che torna quindi alla regia cinematografica dopo l’esperienza di Young Pope con Jude Law. La domanda che critici di settore e spettatori si pongono è senza dubbio una: tanta attesa varrà la pena? In definitiva, “Loro” sarà o non sarà il film dell’anno?
Considerando il tema affrontato e la massima riservatezza che aleggia sul film, i presupposti ci sono tutti, non ci resta dunque che attendere notizie sulla data di uscita e prepararci ad un evento che sta già destando numerosi dibattiti ed interrogativi. A suscitare attenzione è inevitabilmente il protagonista che sarà al centro di “Loro” e cioè Silvio Berlusconi e le persone che hanno gravitato attorno alla sua vita sino ad oggi. Il Premier sarà interpretato da Tony Servillo, attore di cui Paolo Sorrentino si è “servito” spesso e volentieri e già perfettamente a suo agio nei panni di un politico italiano, è stato infatti scelto da Sorrentino anche per interpretare Giulio Andreotti nel film del 2008, “Il Divo”.
Tony Servillo nella sua lunga carriera è stato diretto da Paolo Sorrentino in ben 5 degli 8 film del regista napoletano. Scelto già nel suo primo lavoro, L’Uomo in più (2001), ha poi interpretato Le conseguenze dell’amore (2004), Il Divo (2006), La Grande Bellezza (2013) ed infine Loro (2018).
Molti i premi e le candidature ottenute da Tony Servillo per i suoi ruoli nei film di Paolo Sorrentino:
David di Donatello
2002 candidatura a Migliore attore protagonista per L’Uomo in più
2005 Migliore attore protagonista per Le conseguenze dell’amore
2009 Migliore attore protagonista per Il Divo
2014 Migliore attore protagonista per La Grande Bellezza
Nastro d’argento
2002 candidatura a Migliore attore protagonista per L’Uomo in più
2005 Migliore attore protagonista per Le Conseguenze dell’amore
2009 Migliore attore protagonista per Il Divo
2013 Nastro speciale per La Grande Bellezza
Globo D’Oro
2013 candidatura a Miglior attore per La Grande Bellezza
Ciak d’oro
2009 Miglior attore protagonista per Il Divo
2014 Miglior attore protagonista per La Grande Bellezza
European Film Awards
2008 Miglior attore per Il Divo
2013 Miglior attore per La Grande Bellezza
Altri premi
2008 Festival du Cinéma Italien d’Ajaccio – premio per il miglior attore per Il divo
2009 RiverRun International Film Festival – premio per il miglior attore per Il divo
Il 2018 potrebbe essere dunque l’anno di un nuovo premio per Tony Servillo, nei panni di una figura sicuramente affascinante come quella di Silvio Berlusconi ma altrettanto “pericolosa”. Piacerà? Staremo a vedere.
Al fianco di Tony Servillo ci sarà anche Elena Sofia Ricci, nel ruolo di Veronica Lario, attuale ex moglie del Premier. E ancor Riccardo Scamarcio nel ruolo di Gianpaolo Tarantini e Ricky Memphis che interpreterà l’imprenditore romano Stefano Ricucci.
Nel cast anche Lodovica Mairè Rogati, attrice italiana con origini britanniche che dopo tante serie tv, torna ad essere diretta da un grande regista come Paolo Sorrentino. Di recente Lodovica Mairè Rogati (o Lodovica Rogati, come scrivono anche i suoi fan su Internet) ha rilasciato un comunicato stampa riguardante la sua vicenda di assoluzione dalle accuse mosse dall’ex fidanzato Giorgio Galimberti ed una lunga serie di novità: un nuovo libro, un nuovo sito web ed una nuova avventura per la sua Associazione “Io Non Ci Sto”, in merito alla quale ha recentemente dichiarato: “E’ stato fondamentale per il mio equilibrio e la mia rinascita. Quando ho presentato la mia Associazione ‘Io Non Ci Sto’ al Tg5 era il 2013 e da quel giorno è cambiata la mia vita. In quei 4 anni, dal giorno della mia aggressione, spesso mi sono sentita affranta e molto stanca. Grazie al cielo ho due genitori meravigliosi e amici straordinari che mi sono sempre stati accanto. Il mio attuale fidanzato a quei tempi ancora non lo conoscevo ma lui è la mia roccia. La verità è che mi sentivo incompresa. Nessuno poteva davvero capire cosa stavo vivendo, solo chi aveva affrontato il mio stesso calvario avrebbe potuto. Il giorno della messa in onda su Canale 5 della presentazione di ‘Io Non Ci Sto’ sono tornata a casa ed ho trovato nella casella mail dell’Associazione centinaia di messaggi, non esagero. Ho letto di tragedie enormi e sono felice, nel mio piccolo, di aver aiutato queste donne. A volte a ricostruirsi una vita ma spesso solo a sentirsi meno sole raggiungendole dove vivevano e condividendo il loro/nostro dolore. E’ per questo che mi fanno schifo tutte quelle donne, del mondo dello spettacolo e non, che hanno insultato, offeso e deriso con vignette e battute oscene le ragazze che in Italia si sono fatte avanti per raccontare dell’abuso subìto, in qualunque misura esso si sia verificato.”