Se siete dei giocatori appassionati di blackjack online sicuramente avrete avuto già avuto modo di sperimentare gli effetti benefici di questo insolito duo.
Matematica e Blackjack sono infatti due discipline che camminano a braccetto e si rivelano molto utili per mantenere una mente attiva e migliorare le proprie capacità intellettive.
Il blackjack live, quello con le carte in mano per intenderci, e quello online sono molto utili per sviluppare le capacità motorie perché sviluppano la coordinazione occhio mano, affinano il ragionamento e allenano la capacità mnemonica.
Le carte aiutano a mantenere la concentrazione e permettono di acquisire anche una certa rapidità nel prender decisioni in poco tempo e dal punto di vista della salute aiutano invece il cervello e a ritardare i sintomi della demenza senile stimolando i neuroni.
Non è infatti un caso se una ricerca condotta dal St. Michael’s Hospital di Toronto in Canada ha dimostrato che giocare aiuta a recuperare le funzioni motorie e mnemoniche anche per chi ha sofferto di ictus. Questa ricerca si è tradotta già in vari progetti che hanno dato vari frutti molto positivi.
In quanto gioco di strategia il blackjack aiuta a sviluppare una mentalità strategica e consente di acquisire abilità tali da riuscire ad eseguire calcoli matematici e probabilistici con una rapidità tale che nemmeno ci si accorge di avere.
Ad esempio per vincere nel Blackjack lo scopo è quello di realizzare con le proprie carte un numero di punti più alto possibile che non superi 21. Un principio molto semplice e anche piuttosto facile da applicare ma che in realtà nasconde dietro delle strategie basate sul calcolo delle probabilità. Strategie che richiedono anche una notevole capacità di memoria volta a memorizzare le carte uscite in precedenza e sfruttarle per riuscire a stimare con più precisione le probabilità di vincita.
In poche parole sviluppiamo inconsciamente delle menti matematiche che rimangono sempre attive ed allenate a funzionare in modo più veloce. Per questo motivo il rapporto che lega il blackjack alla matematica è molto stretto, praticamente possiamo dire che non esistono partite di senza una strategia matematica.
Ad avvalorare sempre più la validità della tecnica del conteggio delle carte c’è il famoso libro Beat the Dealer scritto nel 1962 dal matematico Edward Thorp che è diventato con il tempo la bibbia per tutti i giocatori. Questo genio della matematica e della fisica è riuscito infatti ad applicare numeri, calcoli e ragionamento al blackjack dando il via al conteggio delle carte con il sistema del Dieci. Negli anni le tecniche sono state affinate ma il suo libro è rimasto un pilastro che ha anche inspirato diverse pellicole cinematografiche di successo.
In particolare 21 è diventato un cult di genere che racconta la storia di tre studenti che sono riusciti a cambiare le loro vite proprio grazie a questa tecnica del conteggio delle carte. Il film è inoltre la trasposizione cinematografica di un altro best seller del genere Blackjack Club, scritto nel 2002 da Ben Mezrich. Anche in Una Notte da Leoni la tecnica viene applicata durante la famosa partita al casino in cui Alan si cimenta per sollevare le sorti economiche del gruppo.
Questi film hanno permesso a molti di avvicinarsi al mondo del blackjack e di conseguenza molte più persone hanno potuto constatare quanto effettivamente giocare a carte possa avere tanti benefici.
Non solo, come già accennato in precedenza, consente di sviluppare le capacità intellettive ma permette anche di socializzare meglio con gli altri individui scambiando con essi una serie di informazioni importanti che aiutano ad apprendere sempre cose nuove che non riguardano solo il gioco. Durante le partite si chiacchiera con i propri avversari, sia quelle live ma anche quelle online attraverso la chat e si sviluppano le interazioni sociali.
Probabilmente questo è uno dei tanti motivi per il quale le persone di una certa età si avvicinano al mondo del gioco e spiega anche perché questi solitamente hanno una mente più sveglia e attiva rispetto ai loro coetanei che non si cimentano in nessun gioco di strategia.
Esistono diversi tipi di giochi di carte ma anche tanti altri come il Sudoku o lo Scarabeo che fanno tutti parte dei cosidetti Brain Games, ovvero i giochi che allenano il cervello.
Come accennato in precedenza molti studi indicano che questi giochi di strategia sono eccellenti per la salute mentale e se sono abbinati ad uno sport hanno un effetto positivo anche sulla salute fisica. I giochi mentali migliorano il QI, la memoria, le capacità di risoluzione dei problemi e la concentrazione. Quelli fisici migliorano il tono muscolare ma sono in grado di eliminare ansie e sensazioni negative.
Trovare il corretto equilibrio tra giochi per il cervello e attività fisica è la migliore strategia ed è il segreto più importante per avere una salute ottimale.