Ogni anno conviene sempre dare un’occhiata alla lista degli interventi che sono inclusi nell’ecobonus. Priam però vediamo di caprie meglio di che cosa si tratta.
Che c’è l’ecobonus
L’ecobonus è una detrazione fiscale sulle tasse (Irpef e Ires) che riguarda tutti quegli interventi di riqualificazione energetica. In pratica, significa che chiunque avvia un’opera di riqualificazione energetica di un edifico, ha diritto a detrarre una parte della spesa sostenuta dalla dichiarazione dei redditi. l’aliquota dell’ecobonus cambia in base al tipo di intervento, e va da 55% a 65%.
Per poterlo fare, è però fondamentale rivolgersi a un centro in regola e farsi lasciare regolare fattura. Prima di avviare lavori di ristrutturazione e riqualificazione energetica, è bene informarsi sugli ecobonus che possono esser previsti anche da enti locali come Province e Comuni.
Gli interventi inclusi
Chi si rivolge all’installazione e assistenza Caldaie Milano per sostituire il vecchio apparecchio con un modello nuovo di ultima generazione a risparmio energetico, ha diritto a una detrazione pari al 65%, cioè ben i 2/3 della spesa sostenuta può essere detratta. È importante che la caldaia sia almeno di classe A e abbia dei sistemi di termoregolazione di ultima generazione. Una caldaia con queste caratteristiche, rispetto a una tradizionale, utilizza minori quantità di combustibile e riduce anche le emissioni inquinanti.
Altri interventi che assicurano una detrazione così alta è l’installazione di finestre comprensive di infissi che vanno a migliorare la coibentazione, diminuendo così gli sprechi. Anche l’acquisto e al posa in opera di schermatura solari ha diritto a detrazioni del 65%. L’ecobonus 2019 copre anche sperse per la costituzione di impianti di climatizzazione invernale poco efficienti e datati.
Lo stesso vale per la spesa relativa all’acquisto e alla posa in opera di generatori d’aria calda a condensazione e anche all’acquisto e alla posa in opera di micro-cogeneratori che sostituiscono vecchi impianti preesistenti. Per verificare la detrazioni in atto, basta rivolgersi all’Agenzia delle Entrate e anche presso il Comune dove è situato l’edifico da rinnovare e riqualificare.