Scienze turistiche
L’ Italia è un Paese ricco di cultura e soprattutto di monumenti storici e di conseguenza meta di milioni di turisti, che ogni anno la visitano giungendo da ogni parte del mondo, il turismo è di conseguenza un settore, in continua espansione.
Nasce quindi l’esigenza di formare delle figure qualificate non solo come addetti ad eventi culturali, ma dei veri e propri manager, ovvero una risorsa preziosa in grado di analizzare dati ed informazioni, in modo da migliorare sempre più l’offerta.
Il corso di laurea in Scienze del turismo fornisce le specifiche competenze nel campo del turismo e delle attività culturali, nella promozione dei territori, nelle attività organizzative ed imprenditoriali collegate.
Nel corso degli studi vengono affrontate diverse materie, prime di tutte le lingue, è essenziale parlare correttamente ed in maniera fluida almeno due, meglio tre lingue estere, per meglio soddisfare la curiosità ed i bisogni dei variegati turisti.
Non mancheranno: geografia, diritto pubblico e privato, marketing, gestione dei beni culturali e contabilità delle aziende del turismo.
La prova finale per conseguire la laurea consiste nella discussione di una tesi, a completamento del percorso formativo.
Gli sbocchi lavorativi sono vari nel comparto turistico nazionale ed internazionale, oltre che lavorare nelle strutture ricettive, si può operare nelle agenzie di viaggio, negli enti pubblici del turismo, come esperto di comunicazione turistica o come addetti all’accoglienza nei congressi.
Questo corso di laurea generalmente è a numero aperto, non serve un test di ammissione nazionale, la durata è di tre anni, sono previste attività esterne, come stage e tirocini, per approfondire le capacità operative delle aziende operanti nell’industria dell’ospitalità.